Per valorizzare il sorriso in relazione alle labbra e ai lineamenti, occorre un approccio multidisciplinare. Nel nostro studio curiamo i tessuti molli lavorando sull’altezza e la simmetria delle gengive, e trattiamo i tessuti duri per ottenere la forma e la posizione dei denti più armonica possibile.
Le faccette sono delle sottili lamine di ceramica inamovibili, applicate su uno più denti per correggerne colore, forma, dimensione, o chiudere spazi interprossimali, come ad esempio i diastemi. Allo Studio Roiate usiamo solo faccette estetiche di altissima qualità, realizzate su misura per il paziente. Questi componenti devono integrarsi perfettamente con gli altri elementi dentali per risultare completamente omogenei all’osservazione. Prima di iniziare qualsiasi tipo di riabilitazione estetica, si rilevano le impronte di studio e si fotografa il cavo orale del paziente. Viene quindi eseguito un mock up, cioè un modello, per visualizzare le variazioni di forma e volume dentale e simulare la resa del restauro. Le faccette provvisorie vengono montate sul mock up, dove procediamo con le messe a punto fino alla versione definitiva, in linea con le richieste e le aspettative del nostro paziente.
L’intarsio estetico viene consigliato nei casi in cui il danno dentale è tanto grande da non poter essere restaurato con tecnica diretta. Gli intarsi lavorati nei nostri laboratori – in ceramica, disilicato di litio o composito – vengono cementati con tecnica adesiva. Rispetto alla realizzazione di una corona completa, l’intarsio offre un notevole risparmio biologico ed economico e permette di controllare il lavoro con estrema precisione, favorendone la durata a lungo termine.
È possibile eliminare le piccole carie sui denti anteriori andando a ricostruire direttamente la parte danneggiata. Per questi restauri utilizziamo i compositi, materiali che in in oltre trent’anni di ricerca hanno raggiunto un livello qualitativo eccezionale. I compositi si usano anche per correggere piccoli difetti di forma o volume senza ricorrere all’applicazione di faccette estetiche.
Lo sbiancamento riporta il dente al suo colore originario. La tecnica consiste nell’ossidazione dei pigmenti più scuri che, nel corso degli anni, si sono depositati nelle microfratture superficiali dello smalto. Per lo sbiancamento professionale dei denti vitali si applicano gel a base di perossido di idrogeno, proteggendo le gengive con barriere in gomma o sintetiche. L’effetto sbiancante è potenziato dall’azione di lampade a led o laser. Di solito sono sufficienti 2 o 3 cicli da 10 minuti per ottenere un ottimo risultato. Prima di iniziare il trattamento è bene effettuare una detartasi (pulizia dei denti). Moltissime pubblicazioni scientifiche confermano da anni che questi trattamenti non arrecano nessun danno allo smalto dentale. In alcuni casi può manifestarsi una leggera sensibilità al freddo, che scompare rapidamente. Per poter effettuare qualsiasi tipo di sbiancamento dentale è di fondamentale importanza che i tessuti paradontali siano in perfette condizioni. Il nostro staff provvede, prima di qualsiasi trattamento estetico, a verificare lo stato di salute del parodonto del paziente, controllando mediante sondaggio parodontale e/o se necessario RX di controllo. In caso di necessità vengono prima eseguite le terapie parodontali del caso e solo a guarigione ottenuta, viene effettuato il trattamento di sbiancamento dentale.
Un dente “devitalizzato” può apparire più scuro rispetto ai denti contigui; questo può essere causato da:
In questi casi va rimossa la ricostruzione all’interno del dente, eliminando eventuali residui. Poi si applica gel di perossido di idrogeno attivato con lampade led o laser. A seconda del grado più o meno severo di discromia, tale applicazioni vengono ripetute fino ad ottenere lo sbiancamento del dente, successivamente questo verrà ricostruito.