Come mantenere la bellezza del tuo sorriso?

Per una corretta igiene orale è necessario spazzolare i denti almeno 2/3 volte al giorno. Fondamentale è pulirli la sera prima di dormire perché durante la notte il nostro organismo riduce la produzione della saliva e quindi si riducono le capacità di difesa.

Dopo i pasti l’eliminazione di residui alimentare, soprattutto se zuccherini toglie terreno fertile ai batteri responsabili della carie e delle lesioni paradontali. Esistono varie tecniche di spazzolamento, quella che preferisco è lo spazzolamento verticale dalla gengiva al dente, dove le setole dello spazzolino morbido sono inclinate di circa 45 gradi rispetto alla superficie. L’utilizzo del filo interdentale consente di rimuovere meglio quei residui alimentari che rimangono negli spazi interdentali. La bibliografia internazionale ci dice che una pulizia ottimale delle superfici dentali riduce l’incidenza di carie, in particolar modo le carie interdentali, anche del 50%!!!

In presenza di pazienti ad elevato rischio di carie con placca altamente cariogena, Ph salivare acido ed iposalivazione, sono indicati dentifrici ad azione remineralizzante, coadiuvati anche da collutori che stimolano la remineralizzazione del dente e lo proteggono dall’azione cariogena dei batteri.

Nel paziente parodontopatico, durante e dopo l’esecuzione dei trattamenti parodontali è consigliabile utilizzare, invece, collutori o gel che contengano clorexidina la cui concentrazione può variare da 0.05% al 0,5-1%. La clorexidina ha una notevole azione antibatterica che, associato alle manovre di igiene orale, favorisce la risoluzione della patologia parodontale.