Laser a diodi
Maggio 25, 2018
La tecnologia laser a diodi comporta enormi vantaggi.
Il laser al diodo odontoiatrico è utile perché genera un raggio molto preciso di luce concentrata.
Il raggio sterilizza la zona che viene colpita, inoltre coagula i vasi sanguigni riducendo di conseguenza il rischio di infezione e il sanguinamento.
Nel nostro studio la utilizziamo in vari trattamenti, con diverse funzioni
– Nella biostimolazione, per facilitare la guarigione di ferite nella cavità orale
– Come coadiuvante della decontaminazione dei canali dentali, durante la terapia endodontica
– Induzione dell’analgesia con conseguente riduzione di anestesia tradizionale
– Come analgesico, per ridurre drasticamente il ricorso all’anestesia tradizionale
– Per eseguire emostasi, taglio e coagulo
– Nell’asportazione di fibromi, emangiomi, iperplasie gengivali, epulidi
– Nella chirurgia del frenulo linguale o labiale, dove il laser permette di eseguire l’intervento senza traumi e senzal’utilizzo di punti di sutura
– Come forma di energia per attivare i composti usati nello sbiancamento dentale
– In paradontologia. Dopo aver rimosso il tartaro con gli ultrasuoni, o manualmente, trattiamo la tasca con il laser a diodi. Questa operazione decontamina in profondità ed elimina il tessuto epiteliale; stimola il flusso linfatico e la produzione di endorfine; aumenta la microcircolazione, stimolando la formazione di collagene oltre che quella di fobroblasti ed osteoblasti. Favorisce così la guarigione e la riparazione della tasca. Il laser, non è una terapia a se stante ma coadiuva il trattamento parodontale con un risultato migliore, senza essere che invasivo né fastidioso.
– Nel trattamento dell’herpes e delle afte orali, dove questa pratica riduce enormemente la ricomparsa e velocizza i tempi di guarigione.